
Uomini e orgasmo, perché alcuni fingono
Uomini che fingono l’orgasmo: si dà sempre la colpa alle donne di essere delle grandi attrici di porno amatoriale quando c’è di mezzo la finzione del massimo piacere, ma anche ai maschi capita di fingere l’orgasmo. Quali sono le motivazioni principali per cui l’uomo è costretto a fingere durante il sesso.
Uomini che fingono l’orgasmo
Il sesso forte, diciamolo pure, non sono affatto gli uomini, soprattutto quando si parla di sesso. Di solito, davanti a un bel porno amatoriale, il maschio si lascia andare, magari masturbandosi a dovere. Invece, quando è a letto e deve arrivare al dunque, in sette casi su dieci è costretto a fingere di venire. La finzione dell’orgasmo è da sempre considerata una esclusiva femminile, però a quanto pare anche i maschi possono simulare l’apice del piacere. E la cosa clamorosa è quella che lei o lui, in caso di coppia omosessuale, manco se ne accorge!
Come fare per far gettare la maschera a questi bugiardi e trovare una soluzione insieme? Intendiamoci, questa non è un’accusa o un rimprovero, però alla base si ogni rapporto, che sia di sesso esclusivo, di coppia, o di amici di letto, ci devono essere sempre rispetto reciproco ed onestà. Per questa ragione, bisogna conoscere i motivi per cui l’uomo finge l’orgasmo e come affrontarli per risolvere il problema.
Anorgasmia maschile
Sembra incredibile, ma anche ai maschi capita di non riuscire a provare l’orgasmo. La difficoltà a venire non deve essere sottovalutata, specie se si tratta di uomini. Si annovera tra le disfunzioni sessuali e viene chiamata anorgasmia, o più semplicemente eiaculazione ritardata. In pratica, un maschio sano in media gli bastano una decina di spinte per venire, mentre per quanto riguarda chi è affetto da questo disturbo, le spinte aumentano o non riescono proprio ad eiaculare. La leggenda narra che gli uomini raggiungono sempre il piacere, ma non è vero.
Purtroppo, la finzione dell’orgasmo maschile cresce in parallelo con il numero di quelli che fanno fatica a terminare il rapporto. Questi soggetti, pur stimolati sessualmente, riescono a mantenere una discreta erezione ma non riescono a raggiungere il piacere. Per mettere fine all’agonia e pur di non ammettere a se stessi di avere un grosso problema ( e soprattutto con la partner), simula la degna conclusione, che però si tramuta in frustrazione per la sconfitta in un campo molto delicato.
Altri motivi per cui gli uomini fingono
Bisogna dire che l’apice non sempre termina con l’eiaculazione: la gente è convinta che per gli uomini, l’eiaculare significhi che lui ha avuto l’orgasmo, invece per una piccola minoranza maschile, questi due eventi avvengono in tempi separati e non simultaneamente. Ad esempio, chi è affetto da eiaculazione retrograda, in cui l’emissione di liquido spermatico non avviene esternamente, bensì in vescica.
Esiste anche l’eiaculazione anorgasmica, ovvero quando lo sperma viene emesso senza orgasmo. Non ci credete? Allora i maschi non dovrebbero eiaculare la notte: si tratta di un processo naturale: il corpo umano è una macchina perfetta ed è normale che inneschi processi di pulizia e una sorta di test di funzionamento. Durante il sonno, si immette una quantità di liquido seminale, probabilmente per “ripulire” l’apparato, specialmente se si è in un periodo di astinenza sessuale. È vero, avvengono anche dopo un sogno erotico, ma non così tanto spesso.
Una delle cause della mancanza di orgasmo è sicuramente l’ansia da prestazione, ma anche negli uomini che tendono a controllare ogni azione nel sesso e a non perdere i propri freni. Il risultato è che questi uomini non riescono a godere della situazione. Un’altra ansia legata all’assenza di eiaculazione è il timore del concepimento o un trauma del passato associato al sesso, o una partner troppo emancipata e con pretese sessuali molto elevate.